Progetto di ricerca dedicato alla ricognizione di opere d’arte che a vario titolo hanno lasciato le loro originarie sedi marchigiane e oggi si trovano gelosamente custodite in tutto il mondo.
L’azione nasce dalla pubblicazione “Le Marche Disperse” (2005) promossa dalla Regione Marche. Un’indagine affascinante che partendo dal vasto comparto delle opere sottratte dalle Marche in epoca napoleonica, contestualmente analizza le monografie di alcuni importanti artisti che, avendo operato a lungo nelle Marche, hanno realizzato capolavori sottoposti a varie vicende dispersive.
Nella sezione sono raccolte le schede di catalogo delle opere “disperse”, privilegiando il criterio storico-topografico e l’informazione sulla provenienza del bene, le schede sono suddivise per autore, per provincia e comune di origine e per attuale collocazione.